Il Palazzo del Quirinale e i suoi splendidi Giardini

La storia del Palazzo del Quirinale iniziò nel XVI secolo quando il cardinale Ippolito d’Este costruì una villa nel mezzo di un vigneto. Nel 1583, papa Gregorio XIII affidò i lavori all’architetto Ottaviano Nonni (Il Mascherino), per costruire qui una residenza papale estiva, perché il Vaticano era paludoso e il laterano insalubre. Un primo edificio fu completato nel 1585, l’anno della morte del Papa.

Sisto V, che acquistò la terra dalla famiglia Carafa nel 1587, affidò i lavori di ampliamento a Domenico Fontana. Sotto Paolo V, Flaminio Ponzio costruì l’ala sul lato giardino, la Sala del Concistoro (ora Salone delle feste) e la Cappella dell’Annunziata, decorata tra il 1609 e il 1612 da Guido Reni con la collaborazione di Giovanni Lanfranco, Antonio Carracci, Tommaso Campana e Francesco Albani.

Foto © Google Arts & Culture

Alla morte di Ponzio nel 1613, i lavori furono proseguiti da Carlo Maderno, con l’ala sulla via del Quirinale, la cappella Paolina, gli appartamenti papali, i giardini e la Sala Regia (Sala dei Corazzieri). Sotto papa Alessandro VII, Gian Lorenzo Bernini progettò l’edificio della Manica Lunga (lato sud del complesso) e ne realizzò une parte dal 1657 al 1659.
Alessandro Specchi continuò i lavori del 1722 e del 1724 per papa Innocenzo XIII. Ferdinando Fuga li finì tra il 1730 e il 1732, per Clemente XII.

Dopo il 1870, il Palazzo del Quirinale divenne la residenza della famiglia reale Savoia. Dal 1947, il palazzo è diventato la residenza del Presidente della Repubblica.

Con una superficie di 110.500 mq, è il sesto palazzo più grande al mondo, 20 volte più grande della Casa Bianca, e luogo di attrazione turistica per la bellezza delle sue architetture. Le sue celebri collezioni d’arte sono costituite da statue e dipinti antichi e moderni, arazzi di inestimabile valore, carrozze dalla pregiata manifattura, preziosi orologi, i cui più antichi esemplari risalgono all’epoca di Luigi XIV, oltre che da una corposissima collezione di porcellane, circa 38.000 pezzi.

Foto © Google Arts & Culture

Dal 2019, anche l’arte contemporanea ha fatto il suo ingresso ufficiale nel Palazzo con “Quirinale Contemporaneo”, con opere di Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Arnaldo Pomodoro, Carla Accardi e molti altri.

Da non perdere gli straordinari giardini di circa 4 ettari risalenti al XVI secolo che invitano il visitatore a passeggiare tra le loro aiuole geometriche, la ricca collezione di specie arboree, le alte siepi e un fitto boschetto con ampi viali e incantevoli pergolati. In uno dei punti panoramici del parco si trova l’elegante Coffee House, realizzata dall’architetto Ferdinando Fuga nel XVIII secolo, dalla cui terrazza si può ammirare la cinquecentesca Fontana dell’Organo, il cui meccanismo, seppur rimodernato, è ancora perfettamente funzionante.

Foto © palazzo.quirinale.it

Uno dei momenti più attesi da turisti e cittadini è il cambio della guardia eseguito, ogni domenica, dai Corazzieri, una delle scorte armate più prestigiose e spettacolari al mondo, con l’accompagnamento musicale della Banda della Guardia di Finanza.

Il Quirinale on line

Dal 2022, la «Casa degli Italiani», come ama definirla il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è anche on line: grazie a un progetto realizzato con Google Arts & Culture, dopo ben 12 mesi di lavoro, si può visitare il palazzo virtualmente. Si tratta di ben 100 chilometri digitalizzati con Street View, oltre 1000 immagini in alta definizione e 60 storie digitali. Basta cliccare su artsandculture.google.com e cominciare il tour scegliendo tra sale, temi o curiosità.

Come visitare il Quirinale

Piazza del Quirinale, Roma
Orari: Mercoledì, venerdì, sabato e domenica
Dalle ore 9.30 alle 15.30 (ultimo ingresso alle ore 14.00)
Chiuso i lunedì, martedì, mercoledì e giovedì
Chiuso dal 22 dicembre 2022 al 6 gennaio 2023

Prenotazione obbligatoria almeno 5 giorni prima della data della visita:

www.quirinale.it
www.coopculture.it/it/poi/palazzo-del-quirinale

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