Ammettiamolo…mangiare è una delle cose che preferiamo durante le feste. Non fraintendete. Passeggiare per la città alla ricerca del regalo perfetto per gli altri – o per noi stessi – è sicuramente divertente, ma volete mettere sedersi a tavola per gustarsi un buon piatto di pasta?
D’altro canto, il solo pensiero di dover cucinare e rassettare un po’ scoraggia, per non parlare delle faide per decidere con chi trascorrere le principali ricorrenze, che sono sempre dietro l’angolo. Per risparmiarvi tutto questo, il nostro consiglio è di scegliere un buon locale e trascorrere qualche ora all’insegna della tranquillità e della buona cucina.
Se non avete molte idee niente panico, qualche suggerimento ve lo diamo noi!
1 | Hard Rock Cafe
Abbinare musica e cibo è sempre una buona idea e la rinomata catena americana Hard Rock Cafe ha una certa esperienza in campo. Per tutto il mese di dicembre vi attende un menù pensato proprio per le feste. Potrete scegliere tra due o tre portate e assaporare così piatti dal carattere deciso, in pieno stile Hard Rock.
Per concludere l’anno in bellezza, il 31 dicembre è prevista una cena di gala con live performance di Andre (direttamente dall’edizione 2022 di Amici) e DJ set di DJ Villanis. Una serata che sicuramente vi terrà svegli e in movimento.
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2 | Taki Off
Se questa Vigilia anche voi avete voglia di sperimentare qualcosa di diverso dai soliti spaghetti con le vongole, vi consigliamo di prendere in considerazione il menù proposto da Andrea Fusco per il Taki Off: un matrimonio tra due mondi lontani, fusione dei gusti Occidentali e della tradizione gastronomica dell’est più estremo. Le sapienti mani dello chef vi trasporteranno in un viaggio sensoriale, dove sapori inconsueti si intrecceranno a note più classiche.
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3 | Casette di Campagna
In zona Monteverde vi aspetta Casette di Campagna, un ristorante che rispecchia il nome che porta. I diversi locali, infatti, vi faranno entrare in ambienti che hanno il sapore di casa. Per il pranzo di Natale, potrete scegliere fra tre proposte diverse: Villa, Casetta York e Casetta Rustica, ognuna con una specifica variante di menù. Dai tortelli ai cannelloni, dal filetto all’entrecote. Tanti sapori per tutti i gusti.
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4 | Grand Hotel Flora
Se siete amanti di ambienti raffinati e cucina ricercata, il Grand Hotel Flora è la location perfetta. Le proposte gastronomiche sono varie ma noi vogliamo suggerirvi qualcosa fuori dal comune: i loro deliziosi brunch. Nei giorni di festa molti di noi hanno la fortuna di non doversi svegliare presto, quindi perché non optare per un pasto a metà tra la colazione e il pranzo? A Natale, Capodanno e nel “giorno della Befana” godetevi prelibatezze tra il dolce e il salato che sapranno certamente allietare anche i palati più esigenti.
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5 | La Ciambella
“Ciambella ha un centro, nel cuore di Roma. Ciambella è circolare, non ha un itinerario lineare. Iniziate e finite come più vi piace”. Non si potrebbe esprimere in altre parole questo delizioso locale, a pochi passi dal Pantheon e dalla gestione squisitamente femminile. La chef Francesca Ciucci, anche questo Natale, lascia la propria impronta culinaria con ricette legate all’autenticità della tradizione. I menù degustazione rappresentano l’occasione irrinunciabile per sperimentare: dal finger food di pesce pensato apposta per la Vigilia, alle frattaglie tipicamente romane.
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6 | Acquasanta
Se i piatti a base di pesce sono il vostro vizio, Acquasanta è senza alcun dubbio il ristorante che fa per voi. Luci soffuse e atmosfera ovattata creano un ambiente suggestivo, cornice impeccabile di una cucina che fa dei prodotti del mare il proprio punto di forza, anche durante le feste. Per il giorno della Vigilia e dell’ultimo dell’anno, infatti, lo chef Enrico Camponeschi ha delle proposte che solo a leggerle fanno venire l’acquolina in bocca: tortelli ripieni di cotechino, scampi e lenticchie; polpo alla brace e crudo di tonno, giusto per citarne alcune.
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7 | Casa Bleve
A metà strada tra Piazza Navona e il Pantheon, Casa Bleve trova dimora all’interno di Palazzo Lante, un antico stabile di origine nobiliare. L’architettura a dir poco spettacolare anticipa l’esperienza gastronomica e le emozioni che questa intende suscitare. La cucina punta a rispettare l’autenticità della tradizione culinaria italiana, ponendo particolare attenzione alla qualità delle materie prime. Per gli intenditori, non mancherà l’opportunità di scegliere il miglior vino tra una vastissima selezione. Sembra proprio il luogo ideale in cui trascorrere l’ultima serata del 2022.
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8 | Palazzo dei Congressi
Come ormai da diversi anni, il Palazzo dei Congressi organizza un evento da non perdere. La notte del 31 dicembre, la location ospiterà una kermesse interamente dedicata alla musica elettronica, con esponenti di elevata caratura: da Reinier Zonneveld a Len Faki, da Lilly Palmer a Kobosil. Tutto sarà allestito a festa, con impianti audio e luci all’avanguardia tali da consentire il totale coinvolgimento dei partecipanti. In caso non sappiate come trascorrere il dopocena, questo party è senz’altro da tenere in considerazione.
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9 | Palazzo Brancaccio
Un’elegante residenza storica a due passi dal Colosseo, Palazzo Brancaccio apre le sue porte per il gran galà di fine anno. I suoi 2.500 mq adornati di affreschi e complementi raffinati, saranno messi a disposizione dei fortunati partecipanti per una serata all’insegna del lusso. Dinner show, DJ set e uno straordinario spettacolo artistico vi intratterranno fino allo scoccare della mezzanotte. Ma fate attenzione al dress code: creative black tie is required!
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10 | Marzapane
Primordialità e tecniche dimenticate: è su questo che puntano il titolare Mario Sansone e lo chef Tommaso Tonioni del ristorante Marzapane. Tutto ruota intorno al fuoco, motore per eccellenza di una cucina che qui esprime tutto il suo animo rurale, senza tralasciare un approccio contemporaneo che sorge da radici antiche. Per queste ragioni la loro proposta muta continuamente, per assecondare il transito delle stagioni e degli ingredienti che queste portano con loro. Uno stile gastronomico mantenuto anche nei menù dedicati alle feste.
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Di Alessandro Di Poce
